Allergie: una preoccupazione crescente

L'incidenza e la prevalenza dei disturbi allergici sono aumentati drasticamente negli ultimi decenni, apparentemente senza nessun motivo specifico plausibile. E' possibile che questo improvviso aumento delle allergie deriverebbe da una combinazione di molteplici fattori, tra cui genetici, biologici, ambientali e dagli stili di vita.

Indipendentemente dal motivo per cui questa tendenza si sta verificando, i disturbi allergici sono diventati un serio problema per l'assistenza sanitaria pubblica cosi come un serio problema di salute personale, sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo. Per questa ragione è fondamentale che la gente sappia come prevenire e gestirle, cosi come è importante che i pazienti allergici abbiano una corretta copertura assicurativa sanitaria.

Allergie il sistema immunitario

L'allergia è una risposta anomala del sistema immunitario a determinate sostanze (chiamate allergeni) che normalmente non preoccupano altre persone. E' il risultato di una ipersensibilità a agenti ambientali altrimenti innocui come il polline, gli acari della polvere, le muffe, i peli di animali domestici, gli alimenti, i farmaci o le punture di insetti. Prima di sviluppare uno stato di allergia completa, le persone predisposte sono sottoposte alla sensibilizzazione, un processo in cui, a prima esposizione, uno specifico allergene non provoca reazione o poca, mentre il sistema immunitario diventa sensibile e inizia a produrre anticorpi specifici (IgE) contro l'allergene. Le successive esposizioni all'allergene stesso, tuttavia, provocano una vera reazione allergica a causa degli anticorpi IgE, cosi come con altre sostanze vasoattive (come l'istamina) che vengono rilasciati durante la reazione allergica.

Allergie e sintomi

I sintomi allergici possono variare da lievi (prurito, lacrime), a medi (prurito, difficoltà a respirare), fino ad essere gravi e pericolosi per la vita, come anafilassi che richiede l'attenzione medicale immediata.

Naturalmente, il trattamento migliore e il più efficace per l'allergia è quello di rimuovere o evitare il contatto con gli allergeni. Ma questo non è sempre possibile o fattibile. Molte persone sono allergiche a più di una sostanza. Inoltre non è sempre facile individuare l'allergene specifico che provoca la reazione allergica.

Semplici ma efficaci misure per prevenire le reazioni allergiche agli agenti ambientali sono: la rimozione della polvere e peli di animali dal pavimenti, dai mobili e tappeti; indossare una maschera nella stagione dei pollini, evitare gli alimenti o farmaci che provocano la reazione allergica. In molti casi queste semplici misure sono sufficienti per prevenire l'apparizione dei sintomi allergici. Ma non sono infallibili. Gli allergeni possono essere trovati ovunque e la gente spesso non è consapevole di essere esposta a loro, per cui possono sviluppare sintomi allergici anche se prendono tutte le precauzioni sopracitate.  

Prevenzione e il sollievo dei sintomi *

Fortunatamente ci sono diversi farmaci a disposizione (come gli antistaminici, i decongestionanti e gli inibitori dei leucotrieni) che possono alleviare i sintomi di allergia, almeno delle forme lievi o moderate della malattia. Tuttavia è importante sottolineare che questi farmaci non curano le allergie, ma alleviano soltanto i sintomi.

 
La prevenzione con la vaccinazione è possibile. I vaccini contro l'allergia si basano su dosi controllate di allergeni purificati, estratti dalle loro fonti naturali (pollini, acari della polvere, peli di animali domestici, ecc.) Durante il trattamento, il sistema immunitario del paziente diventa progressivamente desensibilizzato agli allergeni che scatenano i sintomi allergici. La vaccinazione antiallergica è un trattamento efficace ma che richiede tempo, che richiede un grande sforzo sia dal paziente che dal personale medico. È per questo che non è comunemente usato come trattamento preventivo e curativo dell'allergia.

In sintesi, le allergie sono disturbi comuni che possono essere facilmente auto-gestiti, ma possono anche causare sintomi fastidiosi lievi o moderati (che richiedono i farmaci per il rilievo) e, talvolta, possono portare all'anafilassi, una condizione pericolosa per la vita che richiede l'aiuto medico immediato. Per questi motivi i pazienti allergici dovrebbero beneficiare di una copertura assicurativa sanitaria.